Ruolo di Apple File System
Apple File System (APFS) è un file system proprietario creato per la codifica. APFS funziona su tutte le piattaforme: iPhone, iPad, Mac, Apple TV e Apple Watch. Ottimizzato per l’archiviazione Flash/SSD, è dotato delle seguenti funzionalità: crittografia sicura, metadati copy-on-write, condivisione dello spazio, clonazione di file e directory, istantanee, ridimensionamento rapido delle directory, primitive atomiche di salvataggio sicuro e basi di file system migliorate; inoltre vanta un design copy-on-write unico che si serve della coalescenza I/O per offrire le massime prestazioni e garantire al tempo stesso l’affidabilità dei dati.
Condivisione dello spazio
APFS assegna spazio di archiviazione su richiesta. Quando un singolo container APFS ha più volumi, lo spazio libero di quel container viene condiviso e può essere assegnato ai vari volumi in base alle esigenze di spazio. Ogni volume usa solo parte dell’intero container, quindi lo spazio disponibile è rappresentato dalle dimensioni totali del container, meno lo spazio utilizzato in tutti i volumi del container.
Volumi multipli
In macOS 10.15 o versioni successive, un container APFS utilizzato per avviare il Mac deve contenere almeno cinque volumi, i primi tre dei quali sono nascosti all’utente:
Volume di pre-avvio: il volume non è crittografato e contiene i dati necessari per l’avvio di ogni volume di sistema presente nel container.
Volume VM: il volume non è crittografato ed è utilizzato da macOS per l’archiviazione dei file di scambio crittografati.
Volume di recupero: il volume non è crittografato e deve essere disponibile senza dover sbloccare un volume di sistema per eseguire recoveryOS.
Volume di sistema: contiene quanto segue:
Tutti i file necessari per l’avvio del Mac.
Tutte le app native installate da macOS (che prima si trovavano nella cartella /Applicazioni e adesso si trovano nella cartella /Sistema/Applicazioni).
Nota: di default, nessun processo può scrivere sul volume di sistema, nemmeno i processi di sistema Apple.
Volume di dati: contiene i dati soggetti a cambiare, come ad esempio:
Tutti i dati all’interno della cartella dell’utente, tra cui foto, musica, video e documenti.
App installate dall’utente, incluse AppleScript e le app di Automator.
Framework e daemon personalizzati installati dall’utente, dall’organizzazione o da app di terze parti.
Altre posizioni di proprietà dell’utente e scrivibili da parte dell’utente, come ad esempio /Applicazioni, /Libreria, /Utenti, /Volumi, /usr/local, /private, /var e /tmp.
Per ogni volume di sistema aggiuntivo viene creato un volume di dati. I volumi di pre-avvio, VM e di recupero sono condivisi e non duplicati.
In macOS 11 o versioni successive viene utilizzata un’istantanea del volume di sistema. Il sistema operativo si avvia da un’istantanea del volume di sistema, non semplicemente da un’attivazione in sola lettura del volume di sistema mutabile.
In iOS e iPadOS, l’archiviazione è divisa in almeno due volumi APFS:
Volume di sistema
Volume di dati