Post di Ernesto Ciorra

Visualizza il profilo di Ernesto Ciorra, immagine

Innovation and Sustainability Expert

Di solito apprezzo molto i post di Alberto Iacopini 🇪🇺 🇺🇦 🇺🇸 🇬🇪. Questo no!!! Perché fare body shaming nei confronti di un qualunque essere umano non è per me ok. Ancor di più non lo è verso una donna. Ancor di più verso una donna Presidente del Consiglio. Non sono un fan di FdI e tantomeno del governo attuale, ma non penso sia corretto scrivere delle fattezze estetiche di qualunque donna, ed a maggior ragione del capo del governo democraticamente eletto. Equivale, per me, ad offendere tutte le donne e tutti gli italiani e le italiane. Suggerisco maggior rispetto per tutti, in particolare per le donne, in particolare per le donne che rappresentano le istituzioni. Valutiamo la Meloni per ciò che fa, non per come appare. Idem per la Schlein e per tutte le donne e gli uomini! Scrivere che non ha le fattezze di una fotomodella vuol dire offendere tutte le donne. Che vanno amate, comprese, ascoltate, ammirate e, in rarissimi casi, giudicate, per ciò che fanno, non per come da fuori appaiono. Indicare un riferimento estetico ideale a cui comparare le donne è per me terribile: è il virus, tanto diffuso, che genera sintomi come bulimia, anoressia e disagio psicologico di massa. Tra giovani e meno giovani. E comunque, anche se la volessimo mettere sul ludico, per non fare un post troppo serio (tendenzialmente ho paura di chi scrive post troppo seri e di chi in generale si prende sul serio), io, tra uscire una sera a cena con una donna che è riuscita a diventare Presidente del Consiglio in un Paese maschilista come il nostro, ed uscire con una fotomodella qualunque, non avrei alcun dubbio. Anche se avesse 80 anni, preferirei la donna interessante, intelligente, che si è fatta da sola partendo dal nulla. Perché mi divertirei, incuriosirei, appassionerei molto di più con lei! E, nello specifico della nostra Presidente del Consiglio, discuterei delle decisioni che non condivido adottate dal suo governo 🤪. Voi che ne pensate?! Condividete qui i vostri commenti se vi va! Grazie 🙏

Visualizza il profilo di Alberto Iacopini  🇪🇺 🇺🇦 🇬🇪 🇲🇩, immagine

Dottore commercialista in pensione. Umanista curioso. Be Woke. Non lasciare che la destra populista fermi il progresso civile e sociale dell'Umanità.

IL BELLO DELLA DEMOCRAZIA Guardavo poco fa in tv le immagini di Giorgia Meloni oggi. Un primo piano strettissimo, in cui la presidente del consiglio appare per quello che è, una persona reale, con pelle rugosa prossima a invecchiare, occhi azzurri affetti da un po' di esoftalmia, i muscoli del viso tesi e affaticati, un leggero appesantimento dei tessuti sotto il mento, i capelli tinti che mostrano il colore autentico della crescita. Diciamo pure: non una gran bellezza. Non un viso, e neanche una corporatura, somiglianti a quelli di una fotomodella. E poi metteteci pure il passo insicuro su tacchi troppo alti, un andamento della camminata a tratti goffo. Nascoste da astuti pantaloni a campana, ecco le gambe che non sono quelle di una star di cui si intuisce per l'età la prima pinguedine da cellulite che le appesantisce. Tutto insomma, tranne la telegenia e la fotogenia che fino a poco tempo fa credevamo indispensabile per il successo in politica. Dunque dobbiamo riconoscere che Meloni è presidente del consiglio perché ci ha creduto e lo ha voluto, nonostante i tanti avversari, compresi i telegenici Marina e Piersilvio. Diamole atto di aver saputo fare politica (una politica che è agli antipodi di quella che io amo e per la quale mi spendo, come posso). Concediamole il merito di aver saputo persuadere (non di sedurre esteticamente) milioni di elettori. È il bello della democrazia, che elettoralmente premia chi sa persuadere e convincere. Non é colpa di Meloni se la sinistra non ci è riuscita e se milioni e milioni di italiani piuttosto di votare questa sinistra italiana ha deciso di non presentarsi alle urne. La democrazia è dura, difficile, esigente. E premia chi si dà da fare, fin all'antica Atene. Chiedere conferma al professor Canfora. Post di Gilberto Squizzato

  • Nessuna descrizione alternativa per questa immagine
Roberta Purgatori

Perito opere d'arte antica e restauratrice dipinti antichi

2 mesi

Dovrei dire una parolaccia rivolta alla sua piccola vecchia mente maschilista e incapace di considerare la donna più che un oggetto. Ma le dirò una cosa, lei è cieco, perche il Presidente è una donna talmente capace, intelligente da aver superato maschietti piccoli e vuoti come lei. Il Presidente, anche suo, splende perché il sole la accompagna, Dio la illumina e protegge. Una bellissima donna nel grigio mondo politico. Ha visto quanta luce e sorrisi porta quando appare nel Suo Ruolo politico? Ma che roba!!!

Alberto Iacopini 🇪🇺 🇺🇦 🇬🇪 🇲🇩

Dottore commercialista in pensione. Umanista curioso. Be Woke. Non lasciare che la destra populista fermi il progresso civile e sociale dell'Umanità.

2 mesi

Ernesto Ciorra Preferirei uscire con Liliana Segre. Mi spiace che non hai fatto nessun commento sulla seconda e principale parte del post di Gilberto Squizzato. Pazienza: è il bello della democrazia! “Dunque dobbiamo riconoscere che Meloni è presidente del consiglio perché ci ha creduto e lo ha voluto, nonostante i tanti avversari, compresi i telegenici Marina e Piersilvio. Diamole atto di aver saputo fare politica (una politica che è agli antipodi di quella che io amo e per la quale mi spendo, come posso). Concediamole il merito di aver saputo persuadere (non di sedurre esteticamente) milioni di elettori. È il bello della democrazia, che elettoralmente premia chi sa persuadere e convincere. Non é colpa di Meloni se la sinistra non ci è riuscita e se milioni e milioni di italiani piuttosto di votare questa sinistra italiana ha deciso di non presentarsi alle urne. La democrazia è dura, difficile, esigente. E premia chi si dà da fare, fin all'antica Atene.”

Alberto Zuccollo

Phd., European Patent Attorney bei Schoppe, Zimmermann, Stöckeler & Zinkler, Consulente Italiano in Brevetti

1 mese

Questo post non dice assolutamente niente

Mattia Spigola

Banca Popolare del Cassinate

2 mesi

Ma oltre al body shaming, c'è da dire che Gilberto crede che sia fondamentale la telegenia per il successo in politica. La telegenia. Non la competenza. E lo credono anche tanti italiani. Questo è il dramma. Non si chiama più Democrazia, ma Simpaticocrazia.

Enrico Fiore

Trusted Advisor, Mentor, Serial Entrepreneur and Philanthropist

2 mesi

Ben detto Ernesto Ciorra ! Metterla sull’estetico e personale è sempre una caduta di stile, mancanza di argomenti convincenti. Poi il commento in risposta è peggio del post. Se è più importante la seconda parte perché hai scritto la prima? Per attirare attenzione offendendo e dopo chiedere scusa? Penso che certe volte essere offuscati dalle proprie convinzioni politiche non aiuti in aspetti dove la politica non dovrebbe entraci. Buona giornata.

Cristiano Cardarelli

Finance Executive CIMA, ACMA, CGMA, MBA, MSC in Robotics and AI

2 mesi

Io proporrei una nota positiva. In molti casi, il carisma invvoca una bellezza propria, e spesso difficile da eguagliare.

Marco Meroni

Brand e marketing consultant | Innovative Solutions Advocate for Disability

2 mesi

Comprendo il senso dell’articolo e di quello che voleva comunicare chi lo ha scritto. Ma effettivamente gli è venuto male. Buona l’intenzione.

Roberto Guida

Head of Innovation, Entrepreneurship & Sustainability Group presso Università Campus Bio-Medico di Roma

2 mesi

Pienamente d’accordo con te Ernesto. Consiglierei a chi utilizza strumenti poco “contenutistici” e molto “viscerali” di leggere “La Società aperta e i suoi nemici” di K. Popper…

Silvia Fattori

Continence Care Advisor

2 mesi

La Meloni non mi piace , affatto. Non mi piace l’arroganza di questa politica. Le mie idee sono all’opposto delle sue ma non possiamo mai e poi mai basare i giudizi sull’impressione estetica. Oltretutto faremmo il loro gioco. Non abbiamo bisogno di Olgettine. Le abbiamo già avute. dio ce ne scampi!

Come non si puo' essere d' accordo mitico Ernestone? Daje!

Vedi altri commenti

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi