Forbes Italia torna a parlare di noi e del nostro impegno verso le Scuole Italiane. È un viaggio che condividiamo con istituti di ogni ordine e grado, per costruire insieme un’istruzione più innovativa e accessibile. Non è solo tecnologia, ma anche ascolto e collaborazione, per un futuro che metta le persone al centro. Scopri l’articolo completo qui 👉 https://lnkd.in/dcPtSK8v
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L'impegno per le scuole italiane: l'articolo di Forbes Italia che parla di C2 Group, partner Assoteam, e di come abbia saputo cogliere e portare l'innovazione tecnologica nelle scuole italiane. Per approfomndire: https://lnkd.in/gbQDTyVe #innovazione #scuola #digitale #IT
Forbes Italia torna a parlare di noi e del nostro impegno verso le Scuole Italiane. È un viaggio che condividiamo con istituti di ogni ordine e grado, per costruire insieme un’istruzione più innovativa e accessibile. Non è solo tecnologia, ma anche ascolto e collaborazione, per un futuro che metta le persone al centro. Scopri l’articolo completo qui 👉 https://lnkd.in/dcPtSK8v
Come queste società vogliono portare l'educazione digitale tra i banchi
forbes.it
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È possibile innovare la scuola per promuovere l’inclusione anche grazie all’uso del digitale? Ne parliamo nel volume “La sfida del digitale: innovare la scuola per promuovere l’inclusione”, il nuovo libro di Percorsi di secondo welfare edito da G. Giappichelli Editore Srl curato da Chiara Agostini, con i contributi di Ester Bonomi, Margherita Bordignon, Eleonora De Stefanis, Guido Legnante e Chiara Lodi Rizzini. Il volume presenta i risultati della ricerca Nova Schol@ realizzata da Secondo Welfare con il sostegno di Bolton Hope Foundation. Parlare di “didattica innovativa” significa guardare a tutte quelle modalità di insegnamento che, anche grazie al digitale, superano il modello trasmissivo, basato sul trasferimento verticale di conoscenze dall’insegnante a studentesse e studenti. Le nuove tecnologie alimentano una modalità di organizzazione dei contenuti e delle relazioni in una maniera che non rispecchia il modello basato sulla trasmissione delle conoscenze. Pensiamo a ragazzi e ragazze che hanno ampio accesso alle informazioni: questo rende i confini di “come” e “quando” si acquisiscono le conoscenze molto più sfumati rispetto al passato. Si impara in maniera più attiva e autonoma, e questo rende necessario un cambiamento che può avere ricadute in termini di inclusione sociale delle nuove generazioni. Scopri il volume: https://lnkd.in/dN4m-quw #didattica #digitale #inclusione #bozze
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E’ uscito oggi il volume che racconta la nostra ricerca sulla digitalizzazione. Si può scaricare gratuitamente
È possibile innovare la scuola per promuovere l’inclusione anche grazie all’uso del digitale? Ne parliamo nel volume “La sfida del digitale: innovare la scuola per promuovere l’inclusione”, il nuovo libro di Percorsi di secondo welfare edito da G. Giappichelli Editore Srl curato da Chiara Agostini, con i contributi di Ester Bonomi, Margherita Bordignon, Eleonora De Stefanis, Guido Legnante e Chiara Lodi Rizzini. Il volume presenta i risultati della ricerca Nova Schol@ realizzata da Secondo Welfare con il sostegno di Bolton Hope Foundation. Parlare di “didattica innovativa” significa guardare a tutte quelle modalità di insegnamento che, anche grazie al digitale, superano il modello trasmissivo, basato sul trasferimento verticale di conoscenze dall’insegnante a studentesse e studenti. Le nuove tecnologie alimentano una modalità di organizzazione dei contenuti e delle relazioni in una maniera che non rispecchia il modello basato sulla trasmissione delle conoscenze. Pensiamo a ragazzi e ragazze che hanno ampio accesso alle informazioni: questo rende i confini di “come” e “quando” si acquisiscono le conoscenze molto più sfumati rispetto al passato. Si impara in maniera più attiva e autonoma, e questo rende necessario un cambiamento che può avere ricadute in termini di inclusione sociale delle nuove generazioni. Scopri il volume: https://lnkd.in/dN4m-quw #didattica #digitale #inclusione #bozze
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🎓 La Scuola 2.0... su la Repubblica 📰 PRIMA SCUOLA D’ITALIA che utilizzerà AI nell’ambito dell’ISTRUZIONE Su La Repubblica in edicola abbiamo raccontato la nostra sfida più grande: rivoluzionare l’istruzione grazie al progetto AZURRE. 🚀 Un’idea visionaria e performante, capace di adattarsi agli studenti di oggi, superando i limiti e abbattendo barriere. 🧐 Per l'articolo completo, nei prossimi giorni metteremo il link per poterlo leggere! 💡 Con l’AI non solo innoviamo, ma educhiamo all’uso consapevole delle nuove tecnologie, perché demonizzarle non serve: bisogna imparare a usarle in modo intelligente. 👩💻 Grazie ad avatar-mentor virtuali, saremo la prima scuola in Italia a integrare l’AI come supporto didattico. Questo significa: ✅ Un apprendimento personalizzato. ✅ Un aiuto concreto per chi affronta deficit di apprendimento. ✅ Una didattica sempre più inclusiva e democratica. 🌍 Il futuro è qui, e lo stiamo costruendo insieme. Vieni a leggere di più su La Repubblica! #Scuola2punto0 #ProgettoAZURRE #IntelligenzaArtificiale #DidatticaInclusiva #IstruzioneDelFuturo #LaRepubblica
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Negli ultimi 15 anni il sistema educativo italiano ha affrontato una rivoluzione. Ad amplificare questo processo c’è stato il periodo della pandemia, che ha costretto le scuole a ragionare su nuovi modi per portare gli alunni nelle classi. Da istituzioni tradizionalmente rigide, gli istituti sono diventati quindi fucine di sperimentazione digitale, grazie anche alle idee di imprenditori e giovani aziende. C2 Group ed Edu Group, società fondate da Stefano Ghidini, hanno saputo cogliere l’opportunità offerta dalla trasformazione tecnologica, emergendo come protagonisti nel settore dell’educazione digitale in Italia
Come queste società vogliono portare l'educazione digitale tra i banchi
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💻Quale sarà il futuro dei modelli educativi? Certamente assisteremo ad una scuola “estesa” e potenziata dal #digitale. Ce lo spiegano Jose Mangione e Francesca De Santis di INDIRE, nell'articolo pubblicato su Agendadigitale.eu. Partendo dal concetto di “scuola estesa”, sviluppato nel rapporto OECD “Back to the Future of Education: Four OECD Scenarios for Schooling”, l'articolo dal titolo "Una scuola “estesa” e potenziata dal digitale: il futuro dei modelli educativi", esplora possibili scenari per un’istruzione innovativa e integrata con il digitale per migliorare gli apprendimenti e ridurre le disparità. Leggi il contributo ⬇️ https://lnkd.in/dBafhM_P
Una scuola “estesa” e potenziata dal digitale: il futuro dei modelli educativi. La ricerca INDIRE su Agendadigitale.eu
https://www.indire.it
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Le prime 15 scuole italiane sono pronte a sperimentare l'adozione dell'#intelligenzaartificiale generativa in aula, un vero e proprio cambio di paradigma per il nostro sistema educativo. Dall'apprendimento personalizzato al supporto agli insegnanti, fino alla riduzione dell'abbandono scolastico, l'IA sta diventando un alleato prezioso per trasformare la scuola in linea con le esigenze della società #postdigitale. L'Italia seguirà l'esempio dell'Estonia, dove l'intelligenza artificiale ha già dimostrato di migliorare il rendimento degli studenti e aumentare i tassi di successo scolastico. Ma questo è solo l'inizio! Il futuro della scuola si sta ridisegnando con l'AI e le opportunità sono immense, anche per preparare le nuove generazioni alle sfide lavorative di domani. Per questo vi invito a leggere il mio nuovo articolo su questa innovazione e sul potenziale impatto nel mondo dell'istruzione, trovate il link nei commenti ⤵ #InnovationVisione #IntelligenzaArtificiale #Innovazione #ScuolaDelFuturo
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Quasi 9 docenti su 10 ritengono che il contributo delle aziende sia una risorsa importante per portare in classe risorse ed esempi concreti che ispirano le nuove generazioni a fare scelte etiche e consapevoli. È quanto emerge dalla ricerca realizzata da La Fabbrica e Fondazione Sodalitas
A scuola ci vogliono più imprese. Lo chiedono 9 docenti su 10 - Vita.it
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Il 2024-2025 è un anno di grandi novità per le scuole italiane: tante riforme che hanno l'obiettivo di migliorare il sistema scolastico per formare cittadini e cittadine più consapevoli e ridurre lo skill mismatch. Nuove prospettive che possono aiutare le giovani generazioni ad affrontare le sfide di un presente in continuo mutamento. Tra le principali novità: • 𝗡𝗮𝘀𝗰𝗲 𝗹𝗮 𝗳𝗶𝗹𝗶𝗲𝗿𝗮 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗼-𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲: un nuovo modello “4+2” che potenzia il legame tra territorio e aziende integrando un corso di studi quadriennale negli Istituti Tecnici e Professionali con 2 anni presso gli ITS Academy. Un’offerta formativa a favore dello sviluppo di competenze tecniche e imprenditoriali attraverso l’expertise di manager e protagonisti del mondo del lavoro. • 𝗡𝘂𝗼𝘃𝗶 𝗻𝘂𝗰𝗹𝗲𝗶 𝘁𝗲𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗘𝗱𝘂𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗖𝗶𝘃𝗶𝗰𝗮: le nuove Linee guida per sensibilizzare alla cittadinanza attiva dedicano particolare spazio a temi come la cultura d’impresa sostenibile e digitale, l’educazione finanziaria e assicurativa, l’educazione stradale. • 𝗜𝗻𝗰𝗲𝗻𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗼𝗿𝗽𝗼 𝗱𝗼𝗰𝗲𝗻𝘁𝗲: sostegni al lifelong learning di docenti e tutor con strumenti e corsi di formazione al passo con le innovazioni di crescita professionale. • 𝗣𝗼𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶 𝗱𝗶 𝗼𝗿𝗶𝗲𝗻𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶: conferma dell’importanza di tutor e orientatori nelle scuole a favore di una didattica personalizzata che agevoli le scelte future dei e delle giovani. • 𝗥𝗶𝘀𝗼𝗿𝘀𝗲 𝗮 𝗳𝗮𝘃𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗶𝗻𝗰𝗹𝘂𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲: fondi per il sostegno agli studenti immigrati con corsi di potenziamento della lingua italiana. • 𝗗𝗶𝗴𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗰𝘂𝗼𝗹𝗮-𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮: il nuovo portale digitale ComUnica favorisce la gestione online di dati e documenti, rendendo lo scambio di informazioni tra docenti e famiglie più efficiente e accessibile. • 𝗗𝗶𝘃𝗶𝗲𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝘀𝗺𝗮𝗿𝘁𝗽𝗵𝗼𝗻𝗲 𝗮 𝘀𝗰𝘂𝗼𝗹𝗮 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘁𝗲𝗿𝘇𝗮 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗮, ma è consentito l’utilizzo di PC e tablet sotto la guida dei docenti a supporto di una didattica smart e digitale. Sono questi i temi principali che accompagneranno scuole e famiglie in una rinnovata alleanza con il territorio e le imprese, con l’obiettivo di guidare le giovani generazioni tra le diverse possibilità di studio e lavoro che il mondo dell’istruzione e della formazione mette a loro disposizione. Angela Mencarelli | Gloria Betti | Alice Fossati | Milena Pellegatta | Sara Gramiccia | Agnese Radaelli | Alice Bovone | 𝗖𝗮𝗺𝗶𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮 𝗗𝗼𝗺𝗶𝗻𝗶𝗼𝗻𝗶 | Daniela Sassi | Giulia Miniutti | Francesca Pasquino | Ileana Alessandria | Martina Grotto
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Dati alla mano, sta diventando sempre più evidente il divario tra il numero di ragazzi che superano l’esame di maturità e quelli che effettivamente si laureano e questo ha un impatto sulle imprese, con una grande carenza di competenze, ma anche e soprattutto sulla società. Se da una parte la causa di questo panorama è rintracciabile (in parte) nell’inefficienza del sistema educativo italiano, dall’altra dobbiamo, oggi più che mai, rispondere con soluzioni pratiche ed efficienti. È necessario e urgente parlarne, noi ne abbiamo discusso con Innovation Nation: https://lnkd.in/g5bR6Rt6 .
Opit, l'istituzione accademica guidata da Profumo che vuole cambiare la formazione universitaria
https://www.innovation-nation.it
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