Edelman Italia

Negli anni di rinascita del dopoguerra, la fotografia ha rivestito un ruolo chiave nel mondo dell’informazione, creando una memoria visiva del vissuto di quell’epoca. Dal nostro trasferimento in Via Nervesa 21, abbiamo l’opportunità di essere testimoni di quella memoria visiva - di conoscerne la storia e il significato – in ogni momento della nostra giornata lavorativa. 📷 Nei nostri uffici, stiamo infatti ospitando la mostra fotografica “La Grande Milano – Alle origini del futuro”, curata dalla rinomata critica e curatrice d’arte ENRICA VIGANO'. L’esposizione nasce per rendere omaggio alla fotografia d’autore che, negli anni ’50 e ‘60, ha esplorato la realtà milanese, offrendoci un ritratto vivido dei suoi luoghi e dello spirito dei suoi abitanti. Attraverso le opere di alcuni dei più talentuosi fotografi italiani di quegli anni - Mario De Biasi, Roberto Spampinato, Mario Ingrosso, Ugo Zovetti, Sante Vittorio Malli e Alfredo Camisa – la mostra racconta con un taglio neorealista una Milano che stava già guardando avanti e che non avrebbe mai smesso di farlo, affermando l’identità di una città in continua trasformazione. ✨Quest’anno abbiamo deciso di salutarci e scambiarci gli auguri prima delle festività invernali in un modo del tutto particolare, aprendo le porte della nostra sede agli eredi dei sei prestigiosi fotografi che ormai sono entrati a far parte della nostra quotidianità. È stato un incontro carico di emozioni, che ci ha regalato una lettura inedita degli scatti affissi sulle pareti di Edelman Italia; un racconto intimo ed autentico, che ha reso omaggio sia alla storia della nostra città che alle storie di questi artisti straordinari. Un ringraziamento speciale a ENRICA VIGANO' e a Marta Maccaferri di Admira per aver reso possibile questo incontro e, ancora una volta, per essere al nostro fianco in questo viaggio nell’arte, attraverso la bellezza e la cultura per stimolare la nostra creatività e ispirare il nostro lavoro. Un progetto che, con l’intento di unire il mondo dell’arte a quello del lavoro, ci ha permesso di trasformare i nostri spazi in una vera e propria galleria. #Milano #FineArtPhotography #LaGrandeMilano #EmployeeExperience #Cultura #Storia

Come possiamo affrontare il tema del “generational gap” e intervenire concretamente per accorciare le distanze tra i giovani talenti e le persone più senior della nostra azienda?   Questa domanda è emersa circa un anno fa durante una delle mie conversazioni con l'Edelman #GenZLab. Con quattro generazioni (#BabyBoomer, #GenX, #Millennial e #GenZ) che lavorano insieme, eravamo tutti d’accordo su quanto fosse importante trovare delle modalità per migliorare le interazioni, colmare le distanze, valorizzare le differenze (e i punti in comune) e costruire connessioni più solide.   💡Da quella riflessione è nato il ReversEd Program, un progetto che ribalta i ruoli tradizionali, permettendo alle risorse più giovani di guidare i colleghi più senior e di condividere la propria visione del mondo, delle relazioni, del lavoro. Questo approccio ha rafforzato i nostri legami e ha migliorato il modo in cui collaboriamo, regalandoci un’opportunità per crescere insieme.   Il programma si è sviluppato in 3 fasi: 1️⃣ Reversed TalentEd I nostri colleghi GenZ hanno tenuto 6 sessioni interattive focalizzate su alcuni temi fondamentali per la nostra professione e settore di riferimento, suddivisi nei seguenti capitoli: 🔹 The Young Generation and New Media 🔹 Social media from a Gen Z point of view 🔹 Influencers, who they are and what is their purpose 🔹 Aesthetics, what does the Gen Z like and appreciate 🔹 Diversity, Equity & Inclusion 🔹 Breaking the generational gap: how to be a better mentor È stato interessante partecipare a queste sessioni di learning “sottosopra”, vedere i colleghi con più esperienza – me compresa e in prima linea - prendere appunti e riempire di domande i nostri “growing talents”.    2️⃣ Reverse Mentoring In questa fase ho avuto l’opportunità di essere affiancata da Michela Laurenti, che è stata la mia mentor. Insieme, abbiamo approfondito diversi temi legati ai social media e alla comunicazione #digital. Michela, il tuo supporto è stato prezioso e il confronto sempre costruttivo, ho imparato tanto e ho davvero apprezzato il tuo entusiasmo e la tua professionalità!   3️⃣ “Closing the circle” Il programma si è concluso con un momento in cui abbiamo celebrato i traguardi raggiunti, riflettendo su ciò che il ReversEd Program ci ha lasciato: una nuova visione che ha arricchito il dialogo intergenerazionale, legami più autentici e un’energia rinnovata per le sfide che ci attendono nel prossimo anno.   ✨ Un grazie speciale a Emma Camerino e a tutti i membri italiani del Gen Z Lab di Edelman per aver dato forma a questa iniziativa con impegno, serietà e creatività. Voglio ringraziare tutte le persone di Edelman Italia che hanno preso parte al progetto, Michela Laurenti per il suo supporto nella fase di Reverse Mentoring e Maria Mondelli con cui ho il privilegio di confrontarmi nella quotidianità da ormai 5 anni.   Spero che questa esperienza possa ispirare altre realtà a cogliere tutto il valore della diversità generazionale sul posto di lavoro.

Ci sono piccoli gesti a cui siamo talmente abituati da non renderci conto che, per qualcun altro, possono essere tutt’altro che scontati; come ricevere un regalo durante le festività natalizie, scartarlo, emozionarci davanti a un dono pensato per noi. Grazie alla collaborazione con Libera Compagnia di Arti & Mestieri Sociali, anche quest’anno abbiamo avuto la possibilità di portare un piccolo regalo alle famiglie fragili dell’area sud di #Milano. Dietro ad ogni scatola e pacchetto c’è un progetto che mira a contrastare la povertà materiale, educativa e relazionale, valorizzando la dimensione comunitaria e le risorse locali per ridurre le disuguaglianze e ricucire i legami di solidarietà. Abbiamo scelto di tradurre lo spirito natalizio in un'azione concreta, in linea con uno dei principi cardine che guida il nostro lavoro e la nostra crescita, quello della #Citizenship, ossia del rispetto della collettività e della responsabilità civica e sociale. Grazie di cuore a fabio frontino e Elena Cattani per esserci venuti a trovare in Via Nervesa 21 e per aver raccolto i nostri doni per chi ne ha più bisogno. #SeminareIlFuturo #GeneriamoLegamiSociali

Con l’anno che volge al termine, tutti noi di Edelman vogliamo augurarvi delle festività serene e un nuovo anno ricco di soddisfazioni ✨

Innovazione e fiducia: il futuro del Food & Beverage al #SIAL di Parigi. Rossella Camaggio, Senior Vice President e Food & Beverage Lead di Edelman Italia, ha raccontato la sua esperienza a Federica Bartoli di Distribuzione Moderna News, con un focus sulle principali tendenze emerse dalla più grande esposizione nel settore alimentare a livello globale: https://lnkd.in/dHgzmw6i 🔗 Sul nostro sito, inoltre, potrete consultare il report di Edelman che raccoglie i temi chiave del tour esperienziale dei nostri colleghi esperti di #FoodAndBeverage al Salone: https://lnkd.in/d3xF9sTX #SialParis #Sial2024

On December 5-7, we embarked on a journey through art and culture to promote the city of #Milano on the global scene.   Together with Milano & Partners, we welcomed international journalists to experience Milano’s extraordinary cultural heritage and vibrant offering.   We celebrated the city’s cultural achievements. Highlights included the long-awaited opening of Palazzo Citterio, an iconic cultural space inaugurated as part of the Grande Brera project, as well as the Prima della Scala, which this year opened the season with Giuseppe Verdi's “La Forza del Destino”. It has been a privilege to share Milano’s spirit with an international audience, paving the way towards the Milano-Cortina 2026 Olympic Winter Games (https://lnkd.in/ds8isZRN).     An exclusive network of hospitality partners, museums, and cultural institutions came together to showcase Milano’s exceptional ability to foster connections between the public and private sectors.   We are proud to have played a key role in elevating Milano’s image and sharing its vision for the future. A big thank you to everyone who made this trip possible!    Fiorella Passoni Fiorenza Lipparini Giacomo Chieffi Giusi Riccobono Michela Laurenti Aishah Pathak #Client #YesMilano #MilanoCortina2026

Il “constant learning” di tutti i nostri stakeholder e la valorizzazione della #cultura e del #territorio sono da sempre centrali nella cultura aziendale di Edelman. Oggi, grazie ad un ambiente di lavoro dinamico e all’avanguardia, come Edelman Italia stiamo già realizzando diversi progetti che portano in vita questo modo di intendere il “workplace”. Ne ha parlato la nostra CEO Fiorella Passoni in una recente intervista pubblicata su Monaco Affari. Rispondendo alle domande di Chiara Osnago Gadda - che ringraziamo per l’articolo - Fiorella ha delineato gli ultimi progetti che hanno visto l’impegno costante di Edelman Italia nella promozione della crescita del settore e della business community. Dall’iniziativa #InConversationWith, nata dalla volontà di creare una piattaforma di dialogo tra i protagonisti del mondo dei media e i nostri clienti, fino ad un altro progetto che ben rappresenta l’approccio innovativo di Edelman: la mostra fotografica “La Grande Milano – Alle origini del futuro”, che stiamo ospitando nei nostri nuovi spazi in Via Nervesa 21. 📷 Sei prestigiosi fotografi che con i loro lavori hanno creato un percorso narrativo che porta lo spettatore dentro alle origini della #Milano di oggi, con quel taglio neorealista che illustra le storie del quotidiano e cattura l’essenza di una città che si è sempre distinta per la sua vitalità e il suo desiderio di progresso.  Curata dalla rinomata critica e curatrice d’arte ENRICA VIGANO', l’esposizione rappresenta un omaggio alla città di Milano e alla sua capacità di risorgere e reinventarsi costantemente. Un’iniziativa che esprime i valori e gli ideali con cui è stato concepito il nostro nuovo ufficio, collocato proprio nella zona di Milano che ospiterà il Villaggio Olimpico per le Olimpiadi Invernali del 2026, un’area attualmente al centro di un grande fermento e parte integrante di una riqualificazione e rigenerazione urbana della zona. #Photography #FineArtPhotography #Neorealismo

Lunedì scorso, abbiamo concluso la nostra rassegna “In conversation with” con un ospite d’eccezione: Michele Pierri, Head of International Editorial Special Projects and Italy Editorial Team, Senior Managing Editor, LinkedIn. Grazie alla moderazione della nostra collega Ornella Fazio, abbiamo esplorato il mondo di LinkedIn Notizie, che rappresenta un esempio particolare e unico nel panorama dei media digitali: una piattaforma che unisce l’evoluzione del giornalismo alle conversazioni degli utenti. 🌟 Michele ci ha offerto un punto di vista autorevole sull’evoluzione di LinkedIn che, da social network professionale, è diventato il luogo dove storie e idee prendono vita e si diffondono, mantenendo sempre la sua mission di collegare i professionisti di tutto il mondo per aumentarne la produttività e il successo. La sua preziosa condivisione di informazioni e consigli ci ha permesso di approfondire aspetti fondamentali per i professionisti della comunicazione aziendale e di comprendere le opportunità e il valore di essere presenti - e attivi - su LinkedIn oggi, sia per le organizzazioni che per le persone che ne fanno parte. Un sentito ringraziamento a Michele per aver dedicato il suo tempo e per averci offerto la sua preziosa visione su come le conversazioni online possano trasformarsi in valore reale per professionisti e aziende. Nel corso degli ultimi mesi, il progetto “In conversation with” ci ha permesso di creare una piattaforma di dialogo tra i protagonisti del mondo dei media e i nostri stakeholder. Anche se questa edizione si è appena conclusa, continueremo ad alimentare questo dialogo e a fornire ai nostri clienti gli strumenti per comprendere e cogliere l’evoluzione della comunicazione transmediale, facilitando il dialogo tra aziende e media. #InConversationWith #LinkedIn #ThoughtLeadership #Comunicazione #Media #NewMedia #Brand #LinkedInNotizie

Il mio primo panel! 💪   Venerdì scorso ho vissuto un'esperienza unica: per la prima volta sono salita su un palco, al WomenX Impact Italia, per condividere la mia esperienza in un panel sulla convivenza intergenerazionale in azienda.   Non nego che, poco prima di salire, avevo il cuore a mille. Parlare davanti a tante persone, su un tema così importante, non è qualcosa che fai tutti i giorni. Ma una volta lì, l’emozione si è trasformata in pura energia. È stato incredibile!    Tra i tanti spunti emersi, ce n’è uno che mi ha fatto davvero pensare: Gen Z, Millennial, Gen X e Baby Boomer hanno più in comune di quanto immaginiamo. Certo, le differenze esistono, ma i valori, le attitudini e le convinzioni che condividiamo sono un terreno fertile su cui costruire qualcosa di grande. È da queste connessioni che nascono le collaborazioni più belle e i veri cambiamenti.   In Edelman Italia crediamo molto in questo concetto. Proprio per questo è nato il ReversED Program, un progetto pensato per ridurre le distanze tra le quattro generazioni presenti in ufficio e creare un dialogo costruttivo. Vorrei ringraziare di cuore Fiorella Passoni che quasi un anno fa ha accolto con entusiasmo la proposta, supportandoci in ogni passo della realizzazione e diventandone insieme a me la prima sostenitrice.   Sul palco con me c’erano anche Mariangela Capolupo, Ilaria Prato, Barbara Bailini ed Elisa Gallo, che con le loro esperienze personali hanno arricchito un interessante scambio di idee e riflessioni di cui ho fatto tesoro. Un grazie a Eleonora Rocca, moderatrice impeccabile e anima di questo bellissimo evento, e a tutta la community di #WXI per l'entusiasmo e il calore che mi avete trasmesso.   Questo è solo l’inizio! 😉

Come possono le aziende garantire la serenità di tutte le generazioni che oggi convivono in azienda? E in che modo dovrebbero valorizzare le differenze – e le affinità - tra Baby Boomers, Gen X, Millennials e Gen Z? Per la prima volta, nelle organizzazioni di tutto il mondo convivono persone appartenenti ad almeno quattro – e presto saranno addirittura cinque – fasce di età differenti. In un contesto in cui queste generazioni si trovano a collaborare fianco a fianco, l’obiettivo non è quello di “coesistere”, ma di innescare ed abbracciare una vera e propria contaminazione di valori, idee e approcci - cercando i punti di contatto, un linguaggio comune e obiettivi condivisi. 🎙️Oggi, sul palco di WomenX Impact Italia, la nostra CEO Fiorella Passoni (Global CCO del Longevity Lab di Edelman) e la collega Emma Camerino (Italian ambassador del Gen Z Lab di Edelman) hanno portato la propria esperienza sulla convivenza intergenerazionale in azienda. Con la moderazione di Eleonora Rocca, Fiorella ed Emma, insieme a un gruppo di straordinarie professioniste come Ilaria Prato, Mariangela Capolupo, Barbara Bailini ed Elisa Gallo, hanno condiviso esperienze ed esempi concreti, dimostrando come l’empatia, una leadership autentica e il rispetto per le differenze possano trasformare una potenziale sfida in una straordinaria opportunità di crescita – per l’azienda e per le singole persone che ne fanno parte. Come Edelman Italia, siamo davvero orgogliosi di aver partecipato, per il quarto anno consecutivo, a #WomenXImpact - un evento che, edizione dopo edizione, celebra la diversità e mette in luce come aziende e leader possano costruire ambienti di lavoro inclusivi. ✨Un ringraziamento speciale ad Eleonora Rocca, Benedetta De Cecco, Giorgia Pitino e l’intero team di #WomenXImpact per aver reso possibile tutto questo. #Summit2024 #LongevityLab #GenZLab #Edelman #EdelmanItalia