Tutte le merci introdotte in Svizzera sono soggette a tributi. Al momento dell’entrata vanno di principio pagati i tributi anche per le merci private che vengono unicamente fatte transitare attraverso la Svizzera; tali tributi sono però restituiti all’uscita dal Paese.
All’atto dell’entrata occorre dichiarare le merci private destinate al transito.
Eccezioni
La dichiarazione non è necessaria per le seguenti merci:
- oggetti d’uso personale e provviste da viaggio esenti da tributi
- merci che possono essere importate in Svizzera in esenzione da tributi poiché rientranti nel limite di franchigia secondo il valore di 300 franchi e nella quantità ammessa in franchigia per bevande alcoliche, tabacchi manufatti e derrate alimentari.
Attenzione: il transito di determinate merci è vietato o ammesso solo con un’autorizzazione (p. es. armi, contraffazioni, merci che soggiacciono alla protezione delle specie). Per maggiori informazioni: limitazioni.
La dichiarazione doganale tramite l’app QuickZoll non è possibile. Per le disposizioni relative alle merci commerciali cliccare qui.
Merci private fino a 5000 franchi
Per le merci private fino a un valore complessivo di 5000 franchi trasportate attraverso la Svizzera, l’imposizione doganale avviene di regola al confine senza dover depositare tributi. Ciò non vale però per bevande alcoliche, tabacchi manufatti e derrate alimentari eccedenti le quantità in franchigia. Se l’ufficio doganale sospetta che le merci non verranno riesportate, può richiedere una cauzione anche in caso di valore complessivo inferiore a 5000 franchi.
Cauzione per merci private di un valore superiore a 5000 franchi
Per bevande alcoliche, tabacchi manufatti e derrate alimentari eccedenti le quantità in franchigia nonché per merci private di un valore complessivo eccedente 5000 franchi è necessario depositare una cauzione. Tale cauzione viene restituita dall’ufficio doganale di uscita se tutte le merci vengono riesportate entro il termine fissato (tempo necessario per il transito).
All’atto dell’entrata l’ufficio doganale di confine allestisce un bollettino di transito e riscuote un deposito forfettario pari a circa il dieci per cento del valore della merce. Se la cauzione è pagata in contanti (CHF, EUR, USD, GBP), viene sempre restituita in franchi svizzeri (CHF). È possibile pagare anche mediante carta di credito; in questo caso all’atto della riesportazione l’importo viene riaccreditato sulla stessa carta.
L’uscita dalla Svizzera deve avvenire da un valico di confine occupato, affinché l’esportazione delle merci possa essere confermata e la cauzione restituita. Gli orari d’apertura degli uffici doganali sono consultabili nell’elenco degli uffici di servizio.