Post di Taramelli srl

🗞️ IL BINOMIO VINCENTE: ARCHITETTO E GENERAL CONTRACTOR 🗞️ Leggi il nostro articolo nell’edizione di settembre di Stil’è "l'arte di vivere il bello", in edicola da ieri con Il Sole 24 Ore. In questo approfondimento, parliamo di cosa vuol dire per noi essere general contractor e del nostro metodo: un processo integrato e all’avanguardia, che ci consente di gestire ogni progetto con precisione e cura. Dalla pianificazione alla realizzazione, ogni dettaglio è pensato per garantire spazi che promuovano il benessere e la sostenibilità

Oggi in sala riunioni si discute di come dare nuova vita ad un Borgo abbandonato, unendo innovazione e rispetto per la storia. Dalle prime bozze alle tavole generali, i nostri Architetti si immergono nell'analisi dei dettagli urbanistici e architettonici, confrontandosi sulle opportunità e sulle sfide di questo nuovo progetto.

Passione e storia per costruire, ricostruire e recuperare. buona visione con il video

Una riflessione sul #paesaggiourbano milanese, sulle #periferie, sulla #rigenerazioneurbana, è sullo sfondo di questo libro che tenta di dare delle risposte attraverso un progetto pretesto, presentato dagli autori per il Concorso Internazionale di #Progettazione #MagnificaFabbrica, che includeva la creazione della nuova sede dei laboratori e depositi del #TeatroallaScala e l’ampliamento del #ParcodellaLambretta, situato nel quartiere #Lambrate a #Milano. Da questa prospettiva, l’area identificata dalla ex Innocenti-Rubattino è un sistema insediativo connesso alla tangenziale, agli aeroporti e a tutta la rete di relazioni sottesa alla gran macchina del Teatro alla Scala, fra città e mondo intero. La costruzione lignea del nuovo fronte urbano richiama il rapporto tra effimero e permanente, uno dei valori essenziali del teatro che, in modi sempre diversi, intreccia la permanenza dell’architettura con la mutevolezza degli spettacoli, e per certi versi è un ritorno allo spirito più autentico di #Lambrate, ossia quello della produzione. Un progetto che lega le infrastrutture, le fabbriche abbandonate, il flagello dell’inquinamento, l’assenza di verde, gli interrogativi sulle rigenerazioni urbane e l’unica risorsa che non va più consumata: il suolo. Come combinare insieme elementi eterogenei in una prospettiva nuova che tenga in massima considerazione la sostenibilità ambientale e la memoria della città? Il progetto ha rivolto il proprio sguardo verso un’ecologia del paesaggio da un lato e una memoria percettiva dall’altro, prestando attenzione agli ecosistemi naturali ma anche al recupero di alcuni frammenti di ecosistemi artificiali - positivamente intesi - sedimentati a Milano, tra rinnovato razionale ambientalismo e significative architetture del moderno, per cui oggi Milano è riconosciuta nel mondo. A. Bianchi, M. Lucchini (2024), Dalla Scala alla Scala di Milano, Milano: Mimesis Edizioni https://lnkd.in/dzkRPy-C Politecnico di Milano Comune di Milano Teatro alla Scala

Architettura e futuro. Non esiste emarginazione senza la fisicità di un contesto costruito Nuovo appuntamento con la rubrica Le Forme del Vivere. #architettura #urbanistica #città #ospedale #cremona 

L’opera architettonica di cui vi parleremo oggi, data la recente fine lavori, è l’importante avventura di progetto che ha visto protagonisti e complici progettuali: Euro Project Srl e #CinoZucchiArchitetti. Un’occasione per i due Studi di stringere una complice alleanza e progettare, in concerto, la riqualificazione dell’ex ospedale e la realizzazione di una comunità di assistenza residenziale in grado di sviluppare un nuovo modello di #ArchitetturaSocioSanitaria che al pari della scienza medica concorre nella cura e nel benessere dell’anziano e del personale di servizio. #Healthcare Si convalida ora, la necessità di realizzare un sistema resiliente capace di adattarsi al mutare delle esigenze sociali, economiche ed ambientali oggi in atto ideando gli spazi come core centrali dalle quali emerge la volontà di creare ambienti in contrasto con la tendenza alla segregazione che storicamente accompagna queste strutture. La nuova RSA di Riva (per un totale di 60 posti letto) si integra con il contesto e prospetta un centro socio-sanitario in grado di abbracciare una visione dell'architettura che si impegna a plasmare gli spazi interni in forma #Umanizzata e si fa, nel pensiero di progetto, forza generativa della cura e strumento utili a trovare il giusto equilibrio tra: le componenti lavorative, gestionali, di #Sicurezza e quelle di degenza dell’anziano che si trova a vivere in ambienti confortevoli che garantiscono contatto diretto con l’esterno ma anche dimensioni spaziali adeguate a facilitare la movimentazione dell’anziano sia nelle camere, bagni (con uso di materiali facilmente igienizzabili, antimicrobici e robusti, accessoriati con sistemi di automazione temporizzata, implicanti bassi costi di consumo energetico, idrico e anche di installazione e manutenzione) e sia dei percorsi interni pensati brevi e opportunamente collegati.   #Sostenibilità Inoltre si precisa che i materiali scelti sono in stretto rapporto con l’ambiente circostante, con il fine di raggiungere alte prestazioni energetiche certificate con il grado #LEEDGold. Per questo anche tutti processi di realizzazione sono stati studiati seguendo una streamline precisa, attraverso la scelta di fornitori, lavorazioni, gestione rifiuti, etc. il tutto funzionale alla gestione sostenibile delle lavorazioni e alla diminuzione dei costi relativi.   La particolare forma a Stella sviluppa uno spazio che interagisce sia con l’ospite anziano sia con il contesto esterno con l’intento di richiamare elementi naturali e riflettendo il tessuto urbano (la posizione centrale dei giardini, la disposizione interna dei corridoi, delle stanze e delle aree comuni) ed estendendo il ruolo di organo di cura nella dimensione urbana.   Per scoprire di più sul nostro progetto clicca qui: https://lnkd.in/eP2s8V2Q   #CinoZucchiArchitetti #Sostenibilità #ArchitetturaSocioSanitaria #LEEDGold #Sicurezza #Umanizzazione #BIM

Se vi dicessimo Pellizza da Volpedo? Niente? E se vi dicessimo Quarto Stato? Il maestoso dipinto conservato all’interno della Galleria d’Arte Moderna è un’icona dell’Italia dei primi anni del ‘900, un dipinto che ancora oggi si riscopre attuale. Infatti, il quadro parla proprio della rivolta operaia, di quella rivoluzione dell’uomo che chiedeva dignità nel lavoro. Paolo Chiantini, architetto e designer si è ispirato proprio a questo per la realizzazione del premio Safety Factory Challenge, chiamandolo proprio il Sesto Stato. Perché sicurezza non vuol dire solo integrità fisica e salute, sicurezza vuol dire anche diritto, libertà, legalità. Per questo il contest vuole proporre un modo alternativo di parlare di sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso degli esempi virtuosi che siano riproducibili e imitabili. Questo è Safety Factory, questo è Safety meets Culture. Vi aspettiamo https://lnkd.in/dcyTf2Nw #careers #socialmedia #socialnetworking #branding #personalbranding #onlineadvertising #storytelling #humanresources #jobinterviews #hiringandpromotion #jobsearch #jobseekers #jobopening #hr #workingathome #recruiting #job #hiring #deeplearning #homeoffice #culture #safetymeetculture #siena #sienaitaly CANTIEREPRO EdiliziAcrobatica® S.p.A. Danilo GM De Filippo

Gran parte del patrimonio immobiliare costruito in Italia nel secolo scorso dev’essere adeguato alle nuove normative sia in materia di sismicità sia per la salubrità intesa come salute dell’utenza e salute del pianeta, visti i forti consumi energetici presenti. Anche sul territorio gardesano ci sono queste problematiche, come ad esempio con l’Ospedale di Desenzano del Garda, il più grande comune lacustre. La rigenerazione di questi edifici per rispettare le nuove normative europee, dev’essere quindi realizzata secondo termini di sostenibilità intesa nella sua triplice declinazione di salvaguardia ambientale, economica con l’utilizzo razionale delle risorse e sociale generando benessere e salute dell’utenza. La scelta della ricostruzione del patrimonio edilizio in quest’ottica, non rappresenta sempre una soluzione sostenibile, poiché vengono meno alcune caratteristiche del concetto di sostenibilità, come ad esempio il substrato sociale e funzionale che alcuni edifici o complessi di edifici rappresentano e risulta non sufficiente considerare la sola fattibilità finanziaria ed economica. Per rigenerare tali immobili ci sono varie soluzioni e tra queste alcune che traggono ispirazione mimetica dal mondo naturale e che provvedono ad una riqualificazione integrata; sia strutturale, come sistema di consolidamento e di dissipazione dell’energia sismica, sia energetica attraverso la ridefinizione dell’involucro, sia funzionale attraverso la riorganizzazione o l’estensione della superficie interna, sia architettonica ridefinendo la facciata dell’edificio come interfaccia di relazione tra spazio interno ed esterno. L’esoscheletro è un rivestimento esterno che protegge gli organi interni; negli insetti, nei crostacei e aracnidi, l'esoscheletro avvolge l'intero corpo, proteggendolo come una corazza. Nel primo degli incontri che come L.A.CU.S., associazione di Operatori Culturali, abbiamo organizzato per il 5 ottobre alle ore 18 in collaborazione con i referenti regionali del MIC ( Ministero della Cultura) e con docenti di UniBS presso la Villa Romana di Desenzano del Garda, approfondiremo queste tematiche con studi inediti di valore scientifico. il sottoscritto sarà moderatore e tutti possono partecipare, cittadini, comitati di cittadini, amministratori locali, referenti di associazioni, progettisti, studenti e imprenditori. La prenotazione è obbligatoria, via mail a [email protected] o via telefono al n. 0309143547. #lagodigardabenecomune #gardasostenibile #lacus_lagoambienteculturastoria #flipthescript

Gran parte del patrimonio immobiliare costruito in Italia nel secolo scorso dev’essere adeguato alle nuove normative sia in materia di sismicità sia per la salubrità intesa come salute dell’utenza e salute del pianeta, visti i forti consumi energetici presenti. Anche sul territorio gardesano ci sono queste problematiche, come ad esempio con l’Ospedale di Desenzano del Garda, il più grande comune lacustre. La rigenerazione di questi edifici per rispettare le nuove normative europee, dev’essere quindi realizzata secondo termini di sostenibilità intesa nella sua triplice declinazione di salvaguardia ambientale, economica con l’utilizzo razionale delle risorse e sociale generando benessere e salute dell’utenza. La scelta della ricostruzione del patrimonio edilizio in quest’ottica, non rappresenta sempre una soluzione sostenibile, poiché vengono meno alcune caratteristiche del concetto di sostenibilità, come ad esempio il substrato sociale e funzionale che alcuni edifici o complessi di edifici rappresentano e risulta non sufficiente considerare la sola fattibilità finanziaria ed economica. Per rigenerare tali immobili ci sono varie soluzioni e tra queste alcune che traggono ispirazione mimetica dal mondo naturale e che provvedono ad una riqualificazione integrata; sia strutturale, come sistema di consolidamento e di dissipazione dell’energia sismica, sia energetica attraverso la ridefinizione dell’involucro, sia funzionale attraverso la riorganizzazione o l’estensione della superficie interna, sia architettonica ridefinendo la facciata dell’edificio come interfaccia di relazione tra spazio interno ed esterno. L’esoscheletro è un rivestimento esterno che protegge gli organi interni; negli insetti, nei crostacei e aracnidi, l'esoscheletro avvolge l'intero corpo, proteggendolo come una corazza. Nel primo degli incontri che come L.A.CU.S., associazione di Operatori Culturali, abbiamo organizzato per il 5 ottobre alle ore 18 in collaborazione con i referenti regionali del MIC ( Ministero della Cultura) e con docenti di UniBS presso la Villa Romana di Desenzano del Garda, approfondiremo queste tematiche con studi inediti di valore scientifico. Tutti possono partecipare, cittadini, comitati di cittadini, amministratori locali, referenti di associazioni, progettisti, studenti e imprenditori. La prenotazione è obbligatoria, via mail a [email protected] o via telefono al n. 0309143547. #lagodigardabenecomune #gardasostenibile #lacus_lagoambienteculturastoria #flipthescript

Condivido quest'articolo molto interessante di uno studio Lombardini22 che ammiro molto, si evidenzia come sia importante la multidisciplinarietà con un approccio scientifico e olistico. Per questo ho scelto la Progettazione Evolutiva®️ per andare oltre e lavorare per il vero benessere attraverso i luoghi.