Ad #Intersections2024 saremo presenti anche con un workshop tutto dedicato al mondo della #creatività che si mischia all'#innovazione, alla #tecnologia e alle #piattaforme. "Unbundled creativity: il valore della creatività per i brand tra influencer, piattaforme e gen AI" sarà l'occasione per dare il nostro punto di vista su temi che ci riguarderanno tutti sempre di più. La creatività oggi è diffusa e sempre più accessibile a tutti. Ci sono gli #influencer e i #creator ma anche le piattaforme come #TikTok ed emergono nuove forme di #creativi come i “creativi del prompt”. In tutto questo come si possono far crescere, difendere e sviluppare i valori di un Brand? Esistono ancora i creativi? Se sì, che skills hanno? In questo contesto? Qual è il nuovo approccio che serve tra agenzia creativa e Cliente? Daniele Cobianchi Luca Nicolai Alessandro M. Sciortino Daniele Baglioni Ospiteremo anche Federico Rampolla, Senior Advisor, che condividerà la sua grande esperienza nel mondo digitale. https://lnkd.in/dujceVRz
Post di McCann Worldgroup Italy
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🌟 #Intersections2024 🌟 Anche quest’anno su questo importantissimo palco a raccontarvi i numeri del mercato pubblicitario. Se “leggiamo i dati”, quali sono i key message del mio intervento? 🔑 Per le aziende gli investimenti in comunicazione sono centrali per la propria strategia, il mercato pubblicitario infatti continua a crescere, nonostante i fattori esogeni, e raggiungerà nel 2024 gli 11,2 miliardi di euro (+9% sul 2023) 🔑 Internet si conferma il mezzo dominante, con una quota del 49% degli investimenti totali ed è responsabile del 64% della crescita del mercato complessivo. La pubblicità online raggiungerà i 5,5 miliardi di euro nel 2024 (+12% sul 2023) 🔑 Il vero vincitore è il mondo video che si conferma il primo formato per raccolta con una quota del 39% e una crescita del 18% trainato dalla raccolta delle applicazioni sempre più fruite sulle Tv connesse e dai Social network 🔑 Il device televisivo connesso, ossia la Tv 2.0 raccoglie 580 milioni di euro (+23% rispetto al 2023). Gli advertiser sono sempre più interessati a sfruttare appieno il potenziale di questo Media, ma è necessario affrontare alcune sfide per consentire una pianificazione e una valutazione efficace delle campagne pubblicitarie E se guardiamo al 2025 cosa ci aspetterà il prossimo anno? ❗️ Focus sull’eticità dell’internet advertising: sempre più sostenibile e privacy oriented ❗️ Focus sulla tecnologia: l’AI generativa porterà importanti opportunità soprattutto nella sfera creativa ❗️ Focus sul #RetailMedia: un nuovo fenomeno che amplierà inventory e dati a disposizione Non posso non concludere questo post senza che dedicare due parole per ringraziare il mio fantastico team senza il quale non avrei potuto oggi essere su quel palco e in particolare Francesca Rubin e Marco Rovea che hanno lavorato dietro le quinte oltre che il mio mentore Andrea Lamperti 😊 . Infine un ringraziamento particolare al grazie al team di IAB Italia per l’ottima organizzazione dell’evento e per averci voluto anche quest’anno su quel palco. Grazie Sergio Amati 🏀 Carlo Noseda Alessandra Albretti Valentina Re Alla prossima! #Staytuned #OIM25 Osservatori Digital Innovation Nicola Spiller Ph.D. Valentina Palummeri Andrea Meroni Andrea Noris Ilaria Nicolosi
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Anche quest'anno Denise Ronconi , direttrice dell'Osservatorio Internet Media, ci spiega come si sta evolvendo il mondo del digital advertising. Il video continua ad essere il formato dominante anche grazie all'ascesa di un nuovo media, la connected TV, che ha fatto del video il suo formato principale. Il Retail Media cresce ancora e si rafforza, in un mondo non più necessariamente cookieless ma che ormai ha imparato ad esplorare più opzioni. E poi l'AI, croce e delizia dei #digital #advertiser. Questi e tanti altri i temi di #IAB #intersections 🚀🚀🚀
🌟 #Intersections2024 🌟 Anche quest’anno su questo importantissimo palco a raccontarvi i numeri del mercato pubblicitario. Se “leggiamo i dati”, quali sono i key message del mio intervento? 🔑 Per le aziende gli investimenti in comunicazione sono centrali per la propria strategia, il mercato pubblicitario infatti continua a crescere, nonostante i fattori esogeni, e raggiungerà nel 2024 gli 11,2 miliardi di euro (+9% sul 2023) 🔑 Internet si conferma il mezzo dominante, con una quota del 49% degli investimenti totali ed è responsabile del 64% della crescita del mercato complessivo. La pubblicità online raggiungerà i 5,5 miliardi di euro nel 2024 (+12% sul 2023) 🔑 Il vero vincitore è il mondo video che si conferma il primo formato per raccolta con una quota del 39% e una crescita del 18% trainato dalla raccolta delle applicazioni sempre più fruite sulle Tv connesse e dai Social network 🔑 Il device televisivo connesso, ossia la Tv 2.0 raccoglie 580 milioni di euro (+23% rispetto al 2023). Gli advertiser sono sempre più interessati a sfruttare appieno il potenziale di questo Media, ma è necessario affrontare alcune sfide per consentire una pianificazione e una valutazione efficace delle campagne pubblicitarie E se guardiamo al 2025 cosa ci aspetterà il prossimo anno? ❗️ Focus sull’eticità dell’internet advertising: sempre più sostenibile e privacy oriented ❗️ Focus sulla tecnologia: l’AI generativa porterà importanti opportunità soprattutto nella sfera creativa ❗️ Focus sul #RetailMedia: un nuovo fenomeno che amplierà inventory e dati a disposizione Non posso non concludere questo post senza che dedicare due parole per ringraziare il mio fantastico team senza il quale non avrei potuto oggi essere su quel palco e in particolare Francesca Rubin e Marco Rovea che hanno lavorato dietro le quinte oltre che il mio mentore Andrea Lamperti 😊 . Infine un ringraziamento particolare al grazie al team di IAB Italia per l’ottima organizzazione dell’evento e per averci voluto anche quest’anno su quel palco. Grazie Sergio Amati 🏀 Carlo Noseda Alessandra Albretti Valentina Re Alla prossima! #Staytuned #OIM25 Osservatori Digital Innovation Nicola Spiller Ph.D. Valentina Palummeri Andrea Meroni Andrea Noris Ilaria Nicolosi
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Durante #INDA2024 Azzurra Maiocchi è stata intervistata da Michele Chicco di Wired Italia per condividere la nostra visione sul futuro e sui driver di crescita della #influenceEconomy. Dal confronto è emersa l’importanza di: -Sviluppare strategie di #influencermarketing data driven e orientate agli obiettivi del cliente -Creare contenuti originali e rilevanti capaci di costruire connessioni emotive e autentiche con le target audience -Catturare l'attenzione delle persone, stimolando un ascolto attivo A partire da queste idee, abbiamo contribuito alla redazione del primo Manifesto della Influence Economy, convinti della necessità di linee guida chiare e condivise per promuovere responsabilità, consapevolezza e trasparenza nel settore. #MSLItalia #ReputationDesigners #InfluenceDay2024
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Si è appena concluso il Forum Della Comunicazione 2024 di COMUNICAZIONE ITALIANA. Siamo entusiasti di essere stati partner tecnici di un’edizione significativa, in cui abbiamo potuto navigare fra i cambiamenti di paradigma di una comunicazione che, ogni giorno di più, si confronta con le novità introdotte dall’Intelligenza Artificiale. Sin da ieri, con le prime battute della memorabile serata d’Anteprima dell’evento, erano palpabili l’emozione di tutti e la sorpresa per un format che ha saputo regalare emozioni e suggestioni. Abbiamo potuto confrontarci con moltissimi colleghi, attivi nella comunicazione di svariati settori industriali, sui nuovi modi in cui l’AI ha un reale impatto. Notando che, in definitiva, è soltanto la persona il vero demiurgo, consapevole del brand e in grado di raccontarlo. Solo in quest’ottica tutto può convivere: l’uso dei media e la meditazione, la cultura e la tecnologia, il digitale e l’esperienza... Gli incontri di oggi hanno confermato che la strada da noi intrapresa sia quella giusta. In particolare nel Talk tenuto in Sala Phygital dal nostro Creative & Film Director RICCARDO DENARO. Citando S. Tommaso, Giacomo Leopardi e Wim Wenders ha mostrato come l’intrattenimento sia non qualcosa di artefatto, ma al contrario una chiave per mettere al centro il consumatore, al pari del brand. Ma la marca deve essere in grado di proporre un’esperienza unica al proprio utente finale, che nasca dall’intersezione fra narrazione, brand e tecnologia, come le digital experience raccontate da Maria Grazia Mattei del MEET Digital Culture Center. Ne sono ottimi esempi: - La campagna #IlPandaSiamoNoi di WWF Italia, illustrataci da Antonio Barone, che usa l'ironia per parlare di un tema serio come il Pianeta. - La digital experience di Gruppo CAP presentata al Wired Fest che, come ci ha detto Matteo Colle utilizzando un video VR 360°, fa vivere al cittadino il percorso dell'acqua dallo scarico del lavandino alle reti fognarie, scoprendo come viene depurata. - La comunicazione dei brand di Icam Cioccolato, contraddistinta dalla peculiarità di narrare con trasparenza l'impresa familiare, come spiegato da Giovanni Agostoni. #AI #BrandedEntertainment #Storytelling #forumcom24 #ComunicazioneItaliana
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📱Oggi in #Italia le persone attive sui #social sono 43,9 milioni, pari al 75% dell’intera popolazione. Nel 2023, sull'#advertising #digitale sono stati investiti 5,59 miliardi, pari al 59,4% del totale degli investimenti pubblicitari: di questi, ben 2,12 miliardi sono stati destinati solo ai social media. 👨🏼💻 Oltre che utili per seguire #tendenze, fare #acquisti ed essere connessi, i social sono ormai da tempo uno strumento indispensabile per essere informati. 📢 Il nostro modo di rapportarci alle informazioni e alle #news è completamente cambiato. Da un lato è aumentato il nostro coinvolgimento, e quindi la possibilità di partecipare al dibattito e alle scelte politiche. Dall'altro, però, è cresciuto anche il rischio di una #polarizzazione eccessiva, per non parlare delle #fakenews. Per questo "fare bene i social" deve essere una priorità per tutti coloro che fanno #comunicazione o #informazione. In Gruppo Ebano siamo impegnati da sempre su questo fronte grazie al lavoro della nostra new media agency BTREES. A testimonianza del nostro impegno, siamo stati invitati a partecipare ai Torino Digital Days, in cui avremo l'opportunità di approfondire questi temi. 🗓️ Giovedì 11 aprile il Presidente e CEO di BTREES Christian Zegna intervisterà Paolo Bovio, managing editor di Will Media, una delle realtà editoriali italiane più interessanti degli ultimi anni. Info qui 👉 https://lnkd.in/ewyc7ccJ
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Ieri con il team 40Degrees abbiamo tenuto per partner e clienti un evento dedicato. Il tema era quello dei trend, di come utilizzarli al meglio e del loro stretto rapporto con creator e influencer. Abbiamo discusso del loro potenziale, ma anche delle criticità da gestire con molta attenzione. Delle nostre tecnologie esclusive di individuazione e di valutazione dei trend, così da sfruttare quelli realmente in linea e idonei alle necessità di brand. Qui trovate la presentazione mostrata con qualche spunto utile sul tema. #influencermarketing #creatoreconomy #trend
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📅 Trend Digital 2024: Quando l'autenticità diventa l’unico vero trend. In un mondo sempre più “smart” e automatizzato, i brand hanno capito che l’arma vincente è, sorprendentemente, il tocco umano. Quest’anno ci ha ricordato che non sono solo gli algoritmi a fare la differenza. La vera svolta sta nell’autenticità e nel rendere le connessioni reali, genuine. In questo 2024 abbiamo visto di tutto: dal “Realismo Accessibile” nelle campagne, alla normalizzazione di imperfezioni e autenticità che anni fa sarebbero state considerate un tabù. Gli utenti non vogliono più perfezione, ma storie vere che li facciano sentire parte di qualcosa. Ecco cosa ha fatto la differenza: #Trasparenza senza filtri: basta con le facciate perfette, ora contano le storie vere. #Contenuti brevi ma intensi: perché anche pochi secondi possono trasmettere un messaggio profondo. #Collaborazioni significative: influencer e brand uniti per cause che contano davvero. #Inclusività come standard: la diversità non è più una tendenza, ma un valore essenziale. 📊 Diamo uno sguardo insieme a questi trend, perché sono un promemoria importante, non sono i numeri a fare la differenza, ma il modo in cui sappiamo parlare alle persone.
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CREATOR E BRAND IBRIDI OLTRE LO SCHERMO. NE SCRIVO OGGI SUL SOLE24ORE Dall’online all’offline, andata e ritorno. Quella che emerge in questi mesi è l'anima ibrida dei creator che sanno andare oltre gli schermi. Ma la tendenza a ibridare i canali è pervasiva: ricette, eventi, viaggi. Così la creator economy – e di riflesso anche le campagne delle marche – dai social vira verso contesti e canali differenti approdando in libreria, a teatro, nei punti vendita, per strada. Per i brand è la strategia omnicanale che rappresenta una rivoluzione degli spazi di relazione. In fondo siamo sempre più connessi, ma anche più ibridi nelle nostre esperienze. «La connessione pervasiva e la diffusione di dispositivi mobili hanno ovviamente ridotto i confini tra online e offline. Le esperienze digitali sono diventate estensioni naturali delle nostre attività quotidiane, creando una continuità che permette di passare agevolmente da un contesto all’altro. Questo fenomeno è alimentato dall'interesse dei consumatori per esperienze interattive e sempre più personalizzate che rispondono alle loro esigenze in tempo reale, creando un ecosistema in cui online e offline si rafforzano reciprocamente», afferma Riccardo Milanesi, docente di transmedia storytelling alla Scuola Holden di Torino e all’Università La Sapienza di Roma. Di omnicanalità ne ho scritto oggi sul Sole24Ore insieme a Fabio Grattagliano. In pagina i profili di tre creator che transitano dalla varie piattaforme tra online e offline: Gabriele Vagnato, Cecilia Cantarano, Martina Strazzer. Buona lettura. #sole24ore #marketing #daleggere
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🦠 Il Covid-19 ha stravolto i paradigmi della #comunicazione, accelerando l'adozione del digitale e ridefinendo le nostre interazioni sociali e professionali. Oggi più che mai, è fondamentale comprendere come la comunicazione si è trasformata e quali nuovi equilibri si sono instaurati. 📲La pandemia ci ha obbligati a ripensare al nostro rapporto con i #media, trasformandoci da semplici spettatori in partecipanti attivi, rendendo il panorama mediale più complesso e meno trasparente, conducendoci verso una vera e propria disintermediazione. Ora, bisogna far sì che la comunicazione post-Covid sia caratterizzata da qualità e consapevolezza. I giovani, in particolare, sono esposti a un’overdose di informazioni digitali, spesso a scapito della cultura e della conoscenza tradizionale. 🔍 Per questo motivo, in un contesto dominato da un incessante flusso di informazioni, dobbiamo chiederci come i media influenzano la nostra mente e i nostri comportamenti. Dobbiamo guardare al futuro con spirito critico e costruttivo, riconoscendo il ruolo della comunicazione e le responsabilità che ne derivano. Solo così potremo navigare con successo i nuovi equilibri della comunicazione promuovendo una società più informata, consapevole e partecipe. Un interessante approfondimento su CorCom - Digital360 ➡ https://lnkd.in/eK5YfK6P
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🚀 Oggi continua #INTERSECTIONS24, con una seconda giornata altrettanto ricca di ispirazione e idee per chi vive il mondo del marketing e dell'innovazione digitale. Preparati a nuovi speech coinvolgenti e workshop interattivi. Scopri qui tutti gli appuntamenti di oggi: https://lnkd.in/db-GYZA6 ADCI - Art Directors Club Italiano UNA - Aziende della Comunicazione Unite #MAINSTAGE
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