Per Toyota i bio-carburanti sono il futuro delle auto👇🏻
🤔 Cosa è successo?
I tre car-maker giapponesi Toyota, Subaru e Mazda hanno annunciato congiuntamente un piano per sviluppare una nuova generazione di motori alimentati da combustibili carbon-neutral, capaci di produrre emissioni di CO₂ nette pari a zero.
Questi combustibili limitano le emissioni di CO₂ lungo l'intero ciclo di vita del prodotto e sono principalmente di due tipi:
💧 Elettrocombustibili (e-fuels): prodotti da idrogeno (ottenuto dall'elettrolisi dell'acqua) e CO₂ (catturata dall’atmosfera) che vengono combinati utilizzando energia rinnovabile
🌽 Biocombustibili: prodotti utilizzando come materia prima materiale di origine vegetale, come grano, mais, oli vegetali e scarti alimentari
L’obiettivo della collaborazione è introdurre i carburanti a zero emissioni entro il 2030
⏩️ Perché è importante?
I combustibili carbon-neutral rappresentano un'alternativa promettente ai veicoli elettrici, eliminando ad esempio i problemi legati allo smaltimento delle batterie.
Questi combustibili sono prodotti utilizzando energia rinnovabile, vengono trasportati e immagazzinati usando le tecnologie e i metodi esistenti, e possono essere utilizzati nelle auto convenzionali (diesel e benzina).
💬 So what?
Se da un lato i biocombustibili possono contribuire a decarbonizzare le automobili senza la necessità di sostituirle con veicoli elettrici e presentano vantaggi in termini di stoccaggio e trasporto, dall’altra presentano alcune criticità.
La loro produzione ha costi elevati e richiede un significativo consumo di energie rinnovabili; in più, durante la combustione rilasciano CO₂, anche se la quantità emessa è equivalente a quella assorbita dall'aria e utilizzata durante il processo di produzione, rendendo il bilancio complessivo delle emissioni neutro.
Marketing Director TOYOTA Material Handling Italia | Lean & Industry 4.0 | Automazione | Intralogistica & Supply Chain | Consigliere AISEM Federata Anima Confindustria | Consigliere MUDETO Museo Design Toscano
1 settimanaA questo punto non potete non testare il nostro forklift ad idrogeno! 😉