Legambiente

La 29esima tappa della nostra Campagna nazionale i #CantieriDellaTransizione ecologica fa tappa insieme a INWIT S.p.A. a Pollutri (CH) in Abruzzo, dove la #tecnologia è alleata preziosa nel monitoraggio anti-incendi e in quello sulla qualità dell’aria nelle #areeprotette. Nel luglio 2023 con #INWIT abbiamo lanciato in questa regione – che ha la percentuale più alta di territori protetti e con il Parco nazionale più antico della Penisola con oltre cento anni di storia – un progetto per il monitoraggio della qualità dell’#aria con un focus su determinati parametri ambientali tra i quali biossido di azoto, biossido di zolfo, ozono e polveri sottili. Nel luglio 2024 il progetto è stato poi esteso alla prevenzione degli #incendi boschivi.  Nell’ambito dei due progetti INWIT schiera sensori #IoT, #videocameresmart dotate di intelligenza artificiale (#AI) e #gateway, installati nelle sue torri di telecomunicazioni. Infrastrutture digitali e condivise collocate in punti strategici che, in quanto tali, si prestano come delle vere e proprie sentinelle dei territori, che diventano strumenti fondamentali per la tutela del #territorio e un valido supporto anche per le forze dell’ordine per prevenire i #reati. Continua a seguire il nostro viaggio e scopri di più su questa tappa: https://lnkd.in/dyw_WncD

Un Paese con i freni tirati: in Italia il #trasportopubblico resta un tema secondario e i finanziamenti ad oggi risultano essere assolutamente inadeguati. Il risultato è un trasporto che fatica a migliorare e su cui pesano anche gli impatti degli #eventimeteoestremi con ritardi e interruzioni sempre più frequenti, i divari cronici tra Nord e Sud del Paese, i tagli ai collegamenti interregionali. Lo raccontano i dati del nostro nuovo report #Pendolaria 2025, presentato oggi a Roma: partendo dal portafoglio delle risorse, è a dir poco esiguo l’incremento di 120 milioni previsto nella proposta di legge di Bilancio 2025 per il Fondo Nazionale Trasporti, sottofinanziato da anni. Nel frattempo, il progetto del #PonteSulloStretto continua a drenare ingentissime risorse pubbliche e la continua rincorsa a grandi opere distoglie l'attenzione dai veri problemi di chi viaggia in treno ogni giorno. Servono investimenti adeguati per treni moderni, servizi efficienti, interconnessioni e #mobilità accessibile, soprattutto nelle aree più vulnerabili e in quelle metropolitane. Scopri tutti i dati del nostro nuovo dossier: https://lnkd.in/dakSyyVg

Vivere in una casa di #classeA non è solo un diritto, una necessità per affrontare le sfide del #cambiamentoclimatico e per ridurre le disuguaglianze sociali, ma anche un modo per spendere meno in bolletta e vivere in abitazioni più confortevoli. Con la nostra campagna #perunsaltodiclasse chiediamo al Governo politiche di #efficientamento energetico ambiziose e lungimiranti per #decarbonizzare i sistemi di riscaldamento e ridurre le emissioni di carbonio nel patrimonio edilizio italiano. Solo così sarà possibile ridurre i costi energetici in bolletta e la dipendenza dai #combustibilifossili, rafforzare la sicurezza energetica e migliorare le condizioni sociali e ambientali del nostro Paese. Sostieni il nostro impegno per l'efficienza energetica e il clima, firma anche tu la petizione: https://lnkd.in/dMchkqhM

#SaveTheDate 📅 18 dicembre 2024 🕥 Ore 10:30 📍Roma | Via Cavour Presentiamo il rapporto #Pendolaria: la situazione e gli scenari del trasporto ferroviario in Italia. L'evento sarà trasmesso anche in diretta streaming 👇

La 30esima tappa della nostra Campagna nazionale i #CantieriDellaTransizione ecologica fa tappa in Campania insieme a COREPLA - Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica. A Gricignano di Aversa, in provincia di Caserta, gli imballaggi in plastica passano da rifiuto a risorsa. L’esempio virtuoso che raccontiamo è quello dell’impianto SRI (Sorting Recycling Industries). L'azienda campana, specializzata nella selezione e riciclo degli imballaggi e dei rifiuti d'imballaggio in plastica provenienti dalla raccolta differenziata, è tra le principali produttrici europee di rPET (scaglie in PET da riciclo), con una capacità di valorizzazione di 3.700 kg/h di materia prima, equivalente a oltre 27.000 tonnellate annue di bottiglie in plastica PET post-consumo. Il nostro Paese gioca un ruolo da protagonista a livello europeo nella gestione sostenibile degli imballaggi in plastica: nel 2023, grazie alla filiera di #COREPLA, in Italia sono stati avviati a riciclo 707.225 tonnellate di rifiuti di imballaggio in plastica provenienti da raccolta differenziata urbana, e sono stati avviati a recupero energetico 513.329 tonnellate di imballaggi attualmente non riciclabili, impiegati per produrre energia al posto di combustibili fossili. Continua a seguire il nostro viaggio e scopri di più su questa tappa: https://lnkd.in/dSbRJHk9

Il 2024 è stato un anno estremamente difficile per le #Alpi e i #ghiacciai. A gravare sullo stato di salute dei #gigantibianchi, sono soprattutto la crisi climatica e le temperature record di questa estate che hanno annullato i benefici delle nevicate tardive della scorsa primavera, oltre ai 146 eventi meteo estremi che hanno colpito l’arco alpino da gennaio a dicembre. Lo riportano i dati del 5° report della nostra Carovana dei Ghiacciai presentato oggi a Roma in occasione della Giornata Internazionale della Montagna e realizzato in collaborazione con il Comitato Glaciologico Italiano e CIPRA Italia. Emblematico il caso del Ghiacciaio #Adamello, che quest’anno ha registrato una perdita di spessore nel settore frontale di 3 metri ed effetti della fusione fino a 3100 m di quota. Non se la passano bene neanche il ghiacciaio del Careser, con 190 centimetri in media di perdita di spessore e i Ghiacciai della Vedretta Lunga e della Vedretta di Ries in Alto Adige, con una perdita di spessore sulle lingue tra il metro e mezzo e i due metri. Ignorare quanto sta accadendo in alta quota significa esporre il #Pianeta a rischi insostenibili. É necessario definire al più presto una road map europea che metta al centro #montagne, ghiacciai e biodiversità per promuovere una gestione efficace e una protezione adeguata delle aree montane fragili ma importanti e degli ecosistemi. In questa partita è importante che l’#Italia faccia la sua parte: i ghiacciai alpini sono tra gli ambienti protetti dalla #DirettivaHabitat, che li identifica come “Ghiacciai Permanenti”. Non dobbiamo dimenticarci che dei 123 siti di importanza comunitaria che al loro interno possiedono ghiacciai, il 50% si trova nel nostro Paese! É tempo di agire. Firma anche tu la nostra petizione per i ghiacciai: https://lnkd.in/drSTtTxZ #giornatainternazionaledellamontagna

Il 5 dicembre 1994 presentavamo la prima edizione del nostro rapporto Ecomafia per denunciare la trama nazionale e internazionale dei traffici illegali di rifiuti che coinvolgevano il nostro Paese. Oggi, insieme all'Arma dei Carabinieri, torniamo nei luoghi che hanno visto nascere il nostro ormai storico dossier, per la conferenza nazionale “Ambiente e legalità: insieme per il futuro", per fare il punto della situazione e presentare i nuovi dati. In Italia, in tre decenni, sono stati accertati 902.356 reati ambientali, uno ogni 18 minuti: è questo il bilancio dei crimini compiuti dalle ecomafie con un attacco costante e incessante all'ambiente. Un ritmo impressionante contrassegnato anche da 727.771 persone denunciate e 224.485 i sequestri. Dalla nostra fotografia sulla presenza delle ecomafie nel Belpaese, emerge anche che il 45,7% del totale nazionale dei reati accertato dalle forze dell’ordine si concentra nelle regioni a tradizionale stampo mafioso che per altro dominano anche la classifica generale dei territori più colpiti dalla criminalità organizzata. Questi dati ci ricordano che la lotta per la tutela ambientale non può fermarsi. È essenziale che le scelte politiche mettano al centro la salvaguardia dell’ambiente, come stabilito dall’articolo 9 della Costituzione italiana. Noi di Legambiente non abbasseremo la guardia, perché senza legalità non c’è tutela ambientale. Per noi è fondamentale che vengano approvate le norme che ancora mancano all’appello in fatto di prevenzione e controllo, come i reati contro gli animali, le agromafie e agropirateria, e chiediamo al tempo stesso allo Stato un impegno più forte nella lotta all’abusivismo edilizio. https://lnkd.in/dhKkmwqh

La 28esima tappa della nostra Campagna nazionale i #CantieriDellaTransizione ecologica fa tappa in Piemonte, con Fassa Bortolo, dove l’estrazione e lavorazione del gesso è sempre più attenta alla #sostenibilità e a un ridotto impatto su #paesaggio e #ambiente circostante. L’esempio virtuoso arriva dalla provincia di Asti, dal Basso Monferrato, dove dagli anni ’90 si punta a un binomio vincente: l’estrazione e la coltivazione del #gesso perlopiù in cave sotterranee, e quindi non più all’aperto, e la nascita di impianti innovativi attenti all’uso del materiale, al #riciclo e all’#efficienzaenergetica.   L’impianto di Calliano, infatti, è stato progettato nel rispetto degli equilibri geomorfologici, idrogeologici e paesaggistici del territorio.  Qui il gesso che viene estratto arriva direttamente in produzione tramite un sistema di gallerie, senza percorrere strade pubbliche. Una scelta vincente con #zerosprechi e meno impatti sull’ambiente che viviamo. Continua a seguire il nostro viaggio e scopri di più su questa tappa su: https://lnkd.in/dA8bFR4X

Sulle nostre tavole finiscono ancora troppi #pesticidi. Lo svelano i dati di “Stop pesticidi nel piatto” il nostro dossier, realizzato in collaborazione con Alce Nero S.p.a, per comprendere l'impatto delle #sostanzechimiche di sintesi sugli alimenti, presentato questa mattina a Roma. Il 41,3% dei campioni analizzati, provenienti sia da agricoltura convenzionale che biologica, presenta infatti tracce di #fitofarmaci e il 26,3% di questi contiene più di un residuo, con il rischio di effetti additivi e sinergici che potrebbero compromettere la #salute umana, in particolare nei casi di contaminazioni multiple come quelle rilevate in frutta e verdura. Un quadro preoccupante, ma che allo stesso tempo rappresenta una preziosa opportunità per riconsiderare il nostro #modelloagricolo. Ridurre l’uso dei fitofarmaci non è più solo un obiettivo auspicabile, ma una condizione necessaria per salvaguardare l’#ambiente, la salute umana e la qualità delle produzioni e l’#agroecologia costituisce l’unica via per tutelare gli ecosistemi e contrastare le conseguenze dei cambiamenti climatici. Leggi tutti i dati del nostro report 👇 https://lnkd.in/dQv3mvx5

#SaveTheDate 📅 3 dicembre | ore 10:00 Presenteremo a Roma il dossier "Stop pesticidi nel piatto 2024. Analisi dei residui di fitofarmaci negli alimenti". L'evento sarà trasmesso anche in streaming 👇