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Vice Presidente della commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, parlamentare di Italia Viva, ingegnere gestionale, e orgogliosamente prima firmataria della Legge 166/16 cosiddetta “antispreco”
La Calabria ha dei territori dalla bellezza straordinaria. Non solo mare, ma anche aree interne e di montagna ricche di storia e dalla vegetazione lussureggiante come i comuni di Serra San Bruno e Fabrizia. Ringrazio l’on. Bruno Censore - da anni promotore di Serre in Festival, un evento culturale di valorizzazione del territorio - per l’opportunità preziosa di confronto sui temi dell’attualità politica insieme ad amministratori locali e imprenditori di grandissimo livello come Giancarlo Greco iGreco e Giampiero Latassa che ci ha ospitato nel suo stabilimento di Acqua Fabrizia. Perché questo è il punto. In Calabria c’è una classe dirigente ed imprenditoriale giovane e dinamica, in grado di competere anche nei mercati internazionali più complessi, che investe e offre sana occupazione. Ma non possono essere lasciati in balia di infrastrutture carenti, burocrazia e disservizi, come se fare impresa dovesse essere un atto di eroismo. Le aree interne vivono un costante spopolamento, e non possiamo accettare che questo diventi un destino ineluttabile. Non è più il tempo delle parole, ma di uno scatto di concretezza con politiche fiscali stabili, strategie nazionali e territoriali in grado di mettere a terra le risorse laddove e quando servono. Le scatole vuote dell’autonomia differenziata, o le false promesse della zes unica, hanno l’unico scopo di fare perdere competitività al Paese e fiducia ai cittadini. Grazie ancora per questa opportunità di ascolto, che sarà importante continuare
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